Cassazione penale sentenza n. 35175 del 10 dicembre 2020. La rottamazione estingue il reato
La Terza sezione penale della Cassazione, con sentenza n. 35175 del 10 dicembre 2020, ha respinto il ricorso avanzato dal Procuratore della Repubblica contro la decisione con cui il Tribunale del riesame aveva revocato il sequestro preventivo disposto nell’ambito di un’indagine per reati di indebita compensazione a carico di un’imprenditrice.
Determinante, nel giudizio in esame, è stata considerata la circostanza che il fumus dei reati in accertamento fosse venuto meno in quanto la contribuente aveva effettuato la rottamazione delle cartelle di cui al debito fiscale oggetto di indagine.